1963
Dopo quasi un decennio trascorso in Australia Nino, insieme alla moglie Irma, sente la chiamata del loro amato territorio natale. La passione per il vino e l’orgoglio provato per le proprie radici li riportano a casa. Qui, in quell’ettaro posto sulle affascinanti “Rive” della chiesa di Selva del Montello nei Colli Asolani, decidono di voler riportare in vita il primo vigneto, piantato dal padre di Nino, Antonio, dando così inizio alla cantina di vini Rive della Chiesa.
Quell’antica passione per il Prosecco, seguita dal desiderio di costruire qualcosa di importante insieme alla sua famiglia, sempre unita, si trasforma in una produzione casalinga, venduta a sfuso ad amici e conoscenti: una cantina di vini casalinghi. Da questo luogo ricco di storia e significato nasce la nostra produzione di vino.
1992
1994
Con dedizione e impegno, i due fratelli iniziano a condividere il sapore dei nostri vigneti con culture e persone diverse, unite però dalla passione per il vino. Introdurre il Prosecco Rive della Chiesa nelle tavole americane diventa l’occasione per far conoscere la storia di un territorio patrimonio dell’UNESCO e della nostra famiglia, e per aprirsi a mercati completamente nuovi.
2021
Rive della Chiesa è l’incontro armonioso tra tradizione e innovazione, dove i nuovi eredi si preparano a un futuro fatto di ricca storia, nuove idee e tecnologie. Guidati dall’amore per la terra e dall’invito del nonno di essere “sempre in gamba”, promettono di scrivere il prossimo capitolo di Rive della Chiesa, mantenendo viva la promessa di qualità e autenticità.
